Il presidente dell’Emilia Romagna Bonaccini accusa il governo Meloni: “Nessun indennizzo a famiglie e imprese”.
Rapporti in fiamme tra il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini e la presidente del consiglio Giorgia Meloni. Al centro dei dibattiti, i fondi da destinare alla Regione dopo l’alluvione dello scorso maggio. Il governo viene accusato di non aver inviato nessun indennizzo a famiglie e imprese, ma la premier replica: “Abbiamo già stanziato 4,5 miliardi di euro”.
Bonaccini: “Non sono ancora previsti gli indennizzi”
Di recente Bonaccini aveva inviato una lettera alla premier in cui chiedeva di agire in fretta. “Non sono ancora previsti gli stanziamenti per gli indennizzi a cittadini e imprese, che a distanza di oltre tre mesi dagli eventi alluvionali pretendono giustamente di vedere mantenuta la promessa dell’esecutivo di ristorare al 100% i danni subiti attraverso procedure snelle e rapide. Le nostre comunità meritano risposte in tempi brevissimi e sotto forma di atti concreti”, si legge nella nota.
La replica di Giorgia Meloni
Ma la premier Giorgia Meloni non attende a replicare l’accusa, dichiarando che il governo “ha stanziato 4,5 miliardi per la ricostruzione nelle zone alluvionate e questa iniziativa non si esaurisce qui”. Oltre alla messa in sicurezza e alla ricostruzione delle infrastrutture, il governo vuole “risarcire tutti i privati che hanno subito danni”
Poi Meloni punzecchia il presidente Bonaccini chiedendo di “non cedere alla fretta ed alla frenesia che pare rispondere al desiderio di qualcuno di avere un po’ di visibilità, alimentando polemiche inutili”. Nonostante siano stati già approvati due decreti dal governo, il governatore chiede risarcimenti immediati.
“La fretta è dei cittadini”
Continua il botta e risposta con Stefano Bonaccini che chiosa che “la fretta che Meloni mi imputa, in realtà, è quella dei nostri concittadini“, che non hanno ancora ricevuto alcun indennizzo.
“Certo, i due decreti adottati dal Governo hanno definito una serie di misure che però, lo si chieda ai cittadini, in questo momento non risultano funzionare, né per il ritorno alla normalità delle famiglie, né per la ripartenza positiva delle imprese”, replica il governatore.
“Ribadisco la richiesta di un incontro per trovare, insieme e con spirito di collaborazione, le risposte più efficaci per persone e imprese colpite dall’alluvione, che chiedono solo una cosa: tornare alla normalità e poter ripartire. Ricevendo il 100% degli indennizzi, come promesso dal Governo”, aggiunge il presidente dell’Emilia-Romagna.